venerdì 23 maggio 2008

Vedi Napoli e poi piangi.

Berlusconi porta il governo a riunirsi a Napoli. Vuole mostrare che lo stato c'è. Dov'era fino a oggi, sarebbe bene che lo spiegasse. Ieri sera, ad Annozero, l'ospite Alessandra Mussolini rimarcava più volte che sono 16 anni che a Napoli esiste il problema della nettezza urbana, delle discariche (per lo più abusive, nda) e della "munnezza". Io non so se sono 16, 10 o 20 anni, ma certamente non è questione che va avanti da un anno. Questo vuol dire soltanto una cosa: anche considerando la stima grossolana della Ducia, se dal 2008 si torna indietro di 16 anni (ergo si torna al 1992), i seguenti governi:

  • Amato I
  • Ciampi
  • Berlusconi I
  • Dini
  • Prodi I
  • D'Alema I
  • D'Alema II
  • Amato II
  • Berlusconi II
  • Berlusconi III
  • Prodi II
non hanno affrontato correttamente il problema, o non lo hanno affrontato punto. E' lecito prendersela con Prodi, che ha governato per 22 mesi? Certo, anche lui ha le sue responsabilità, ma calcolatrice alla mano le ultime legislazioni, quelle susseguitesi negli ultimi 16 anni, che si sono sostanzialmente disinteressate del problem, sono le seguenti:

Legislazionedurataorientamento politico
XI21 mesisx
XII22 mesidx sx? (Berlusconi - Dini)
XIII60 mesisx
XIV60 mesidx
XV20 mesisx

SX = 112 mesi

DX = 71 mesi

Vista così, la responsabilità maggiore sembrerebbe essere della sinistra (o centro-sinistra che si voglia dire). Quello che mi chiedo, però, è: Dini lo possiamo considerare di sinistra? Amato è sinistra? Più che sinistra, Amato lo definirei "sinistro". Ciampi? Brav'uomo, certo, ma, a parer mio, svincolato tanto da sinistra quanto da destra.
Ma poi: chissenefrega, fondamentalmente. Il problema accessorio è che, con tutta probabilità, Napoli verrà liberata dall'immondizia omnipresente e chi ci guadagnerà sarà l'impresa costruttrice degli inceneritori, la FIBE, società al 100% di proprietà di Impregilo.
Tutto un programma, verrebbe da dire.
Impregilo è un consorzio fra diverse aziende di origine plurinazionale (Giappone, Spagna, Italia), ed è quello che ha vinto la gara per la costruzione del ponte sullo stretto di Messina. La FIBE è la responsabile del disastro relativo all'inceneritore di Acerra, costato fin'ora più di 400 milioni di euro e mai entrato in funzione, in quanto non adatto al CDR (combustibile da rifiuti). Geniale.
Sembrerebbe che anche i prossimi 5 inceneritori verranno realizzati dalla FIBE. Chissà chi siede nel cda della FIBE?
Basta.

Nessun commento: